Tentato Golpe in Federazione Libertas!
I rivoltosi: il campionato ci appartiene, Calamarone deve andarsene!
Ma il Presidente si oppone con coraggio e sprezzo del pericolo
Sequ in posa tipica
ha assaltato la sede della LibertasFossano2000 e, al grido di “più vittorie per tutti, più punti per Sequ”, si sono impossessati dei potenti mezzi informatici presenti in sede attraverso i quali il Calamarone e il Santullometro predispongono i calendari dei campionati.
Momenti di paura che hanno fatto temere per l’incolumità della dirigenza federale, nonostante la stessa si fosse fin da subito detta disponibile a sottostare ai voleri e alle voglie del terrorista. Inutilmente.
I rivoltosi in azione
Volevano, i rivoltosi, una ridefinizione dei punteggi, con assegnazione di 9 punti a vittoria per il Sequ Team, 5 per il pareggio, -3 per gli avversari in caso di sconfitta.
“E’ solo quello che ci spetta”, ha dichiarato il Lider Sequ ai microfoni: “dopo attenti e prolungati calcoli abbiamo appurato che siamo stati derubati di un sacco di punti nei campionati precedenti, lo scudetto ci spetta di diritto!”. Intanto alcuni suoi uomini preparavano il terreno per una fuga rapida, dal momento che è corsa subito voce di una illegale intercettazione telefonica, tuttora da appurare, in base alla quale lo stesso Sequ parrebbe implicato in un traffico illecito di mandarini e fichi d’india importati dal Messico per piazzarli sottobanco nei mercati generali di Borgo Bronx. Ma il Terrorista resisteva, nonostante tutto e tutti, ben deciso a radere al suolo il Palazzo, e dava l’ok all’avanzare dei mezzi pesanti.
Solo l’intervento coraggioso e sprezzante di ogni pericolo del Presidentissimo Meskal del 60Watt ha potuto scongiurare la strage.
Il Presidente ferma i carriarmati
Attorno a un tavolo di trattative si è poi giunti all’accordo detto “della coscia di prosciutto” (perché pare che in quel momento Obesix stesse facendo il suo spuntino delle 23), che prevede un serie C e due serie A fino a fine andata, con l’intenzione di ritrovarsi a Natale per discutere il calendario di ritorno nonché di squartare il panettone.
Il nostro Presidente, visibilmente contrariato dalle decisioni emerse, avrebbe lasciato la riunione minacciando il Sequ con un perentorio “ricordati che... Meskal non dimentica !!! ...”.
Il Presidente Meskal
La notizia non ha trovato finora conferma ufficiale, ma pare che il Ribelle si stia procurando tutta la collana di Trinità…
